Lumache cibo straordinario

Lumache cibo straordinario
Lumache da gastronomia, lumache al naturale precotte, pate' di lumache, sugo alle lumache. Mica poco!!

mercoledì 6 agosto 2014

Niet Ferie

Il domatore di lumache non conosce ferie, riposare è un miraggio, correre è necessità!! Leone o Gazzella?
Mi è rimasto poco tempo anche per aggiornare anche il Blog, mercatini e fiere occupano i fine settimane il Lumachificio lesina lavori e sviluppare i progetti è indispensabile ma forse riusciamo a concludere qualcosa di buono, è prematuro fare annunci per scaramanzia ma la collaborazione con altri allevatori sugella con successo gli esperimenti portati avanti negli anni i primi frutti sono tangibili, stiamo aumentando la produzione senza aumentare l'impegno, mica poco!!
Quando finiremo di raccogliere a fine Ottobre faremo festa e amplieremo la rete delle collaborazioni in funzione della prossima stagione. La concentrazione di riproduzione nel mio allevamento sta funzionando il trasferimento dei piccoli non ha subito perdite considerevoli, perciò il processo di specializzazione lo completiamo. Prevedo modifiche sostanziali per la prossima annata agricola per migliorare e ampliare le possibilità di incremento di produzione ma rimando a cose realizzate.
Il successo delle manifestazione con risotto e lumache e le lumache da passeggio con il giudizio postivo di molti che hanno gustato impone di sviluppare il cucinato che sinceramente mi appassiona molto e ci sto lavorando e le idee non mancano ma servono nuovi investimenti, vediamo cosa si riesce a combinare per ora accontentiamoci ...
Sabato e domenica
"Lumache per Tutti" 
a Toirano
Per l'occasione non un domatore di lumache ma bensì due in azione. Meglio che concorrenti...
P.s. Provo una nuova chicca polenta di riso fritta se piace la battezzo in "La Panissa della Lomellina"

giovedì 5 giugno 2014

Lentamente verso san Giovanni

Leggende e tradizioni si intersecano con grandi mangiate di lumache nel periodo di San Giovanni e non posso esimermi dal partecipare ... due eventi uno in terra di buongustai in Genova dal 6 all' 8 alla Molaxana Night & Day 
I preparativi fervono portero le "lumache da passeggio" il tempo è tiranno ecco il programma 
Aggiornamento 8 Giugno: Poteva essere una bella festa se ci fosse stata un'organizzazione pessima, sono riusciti nel miracolo, oltre ogni umana aspettativa. L'elenco delle stronzate inanellate è impressionante la cosa migliore è stata andarsene in anticipo con il minor danno possibile... SENZA PAROLE.



 Senza sosta dai festeggiamenti, insieme al Massimo della Trattoria Podazze vi proporremo risotti e lumache sotto la Torre...

 To be continued.... appena riesco pubblico le foto dei piatti

mercoledì 30 aprile 2014

Siamo Pronti ?

Sempre. Riproduttori selezionati, bava di lumaca, caviale di uova di lumaca sono i temi più inflazionati nei discorsi dei molti che si affacciano al pianeta elicicoltura. Probabilmente per la maggior visibilità dei miei siti e il perdurare della crisi che impone nuove scelte entrano in contatto molti di più degli scorsi anni. Io mi limito a ricordare a tutti che è un lavoro agricolo e i guadagni sono di questo settore, non dei planing creativi con numeri straordinario dove gli imprevisti sono una piccola percentuale i costi sono forfettizzati e molti scordano che la terra è bassa e dura e trasformare un planing in risultati concreti ci sono tonnellate di lumache da produrre. Nulla è impossibile ma non è sempre semplice come raccontano i professori. Molti hobbisti che vogliono la loro gabbia di lumache per studiarle e completare la produzione dell'orto famigliare sono ovviamente i miei preferiti in quanto io ho sferrato le prime zappate così. Quello che è possibile nel piccolo è improponibile per le importanti estensioni che necessitano per produrre tonnellate di lumache ma il ciclo della lumaca, che è un parassita in natura, è il medesimo se trova l'ambiente idoneo si accoppia e si riproduce, tutto il resto è complemento. Se vogliamo farlo diventare un animale da reddito bisogna migliorare e affinare l'impegno per ottenere il maggior quantitativo di prodotto edibile al minor costo, sembra una massima di " Catalano " ma è la dura e cruda realtà. Io resto sensibile alla parte gastronomica del prodotto, bava e uova non avendo richieste concrete non le sento come strade percorribili ma non le escludo avendo tante lumache.
Siamo quasi a maggio sono gli ultimi giorni per seminare le zone di riproduzione è giunto il momento di accendere il motocoltivatore e fresare dopo un mese di spostamento delle chiocciole con la sveglia che tuovava insieme ai primi cinguetti degli uccelli all'albeggiare, dopo il risveglio della stasi invernale, maggio è il mese più piovoso non dimentichiamolo molti giorni sono inutilizzabili e programmare le lavorazioni è difficile.
Io come riproduttori uso le lumache mature che sono quelle bordate con guscio durissimo che ci sono in allevamento e non sono differenti da quelle che metto in vendita, il ciclo di riproduzione parte a metà giugno dove iniziano ad accoppiarsi le chiocciole e luglio è il momento della deposizione delle uova e i primi piccoli spuntano dopo ferragosto per invadere tutto a settembre.
La nuova stagione prevede delle modifiche importanti al lumachificio e sarà come ricomiciare tutto da zero!! Prevede la specializzazione in riproduzione...  

martedì 15 aprile 2014

Tutti al Lumachificio

Con il sole sembra che tutti vogliono diventare allevatori di Lumache, intuisco le motivazione, conosco la situazione e so che è pure piacevole...
La stagione agricola è partita le vendite procedono con soddisfazione il mio prodotto piace e qualche soddisfazione arriva. Finalmente con il decreto del fare posso cucinare senza somministrare il sogno diventa realtà!!! Siamo partiti con le prime risottate alle Viole e Begogne alla festa di primavera in Varese oltre alle collaudate "Lumache da passeggio" e "pane fritto" continueremo il 4 Maggio nel cortile del Castello Sforzesco di Milano con le "Lumache da passeggio" e poi... la mia passione per lo Steet Food. Vista la crescente richiesta è opportuno provvedere ad incrementare la produzione di Chiocciole edibili altrimenti restiamo senza prodotto, per migliorare e ottimizzare già nel corso della scorsa stagione ho provveduto a trasferire le piccole chiocciole da ingrassare da colleghi amici che hanno sviluppato solo la fase d'ingrasso ed è stato soddisfacente il risultato, oviando al loro problema di alta mortalità invernale determinato dalle caratteristiche argillose del terreno e al mio che avrei dovuto ampliare l'allevamento.
Consolidata la collaborazione rompiamo gli indugi e lavoremo insieme e se ne sono aggiunti due nuovi. Il trasferimento dei piccoli è iniziato e i primi lotti sono già a destistinazione. Il mio allevamento si trasforma esclusivamente in zona di riproduzione e specializzerò la produzione di piccoli da ingrassare. Rispondo alla domanda che sorge spontanea: no nel trasferimento non muoiono e si adattano in modo discreto al nuovo ambiente e la produzione finale è soddisfacente.
Visto le diverse richieste di visite alll'allevamento di probabili allevatori, l'ultima tentando di scrivere questo post, ho deciso di dedicare l'intera giornata di sabato 17 maggio a tutti quelli che vogliono venire in allevamento sia per vedere il mio lavoro che per far domande e ottenere risposte e già che ci siamo perchè non organizzare una mangiata!!! Certo che si. Per il cibo chiedo un contributo di € 20,00 e ho studiato una simpatica soluzione, il vero e solo Street Food Lomellino, cucineremo e degusteremo il tutto nella tipica stadina di campagna Lomellina con a lato il cavo Plezza con il caratteristico filare di Pioppi e dall'altra parte il fosso che alimenta anche il mio impianto. Per il food non possono mancare le mie Lumache e poi qualche rana e pesciolino lo facciamo saltare nella padella dell'olio il riso entra da solo in pentola più Lomellino di così non si può.
Chiedo ed esigo di prenotare con il maggior anticipo possibile, per gestire il primo problema che se venite in auto siano in stradine e campi dove il maggior traffico estivo è di zanzare e rane ed i parcheggi non sono un'esigenza e non ci sono il secondo ben maggiore non essendo zona attrezzata alla ristorazione mancherebbero tavoli sedie e il cibo.
Il progamma il posto per le indicazioni quando sappiamo quanti siamo...

sabato 15 marzo 2014

E' presto!!

Il titolo è particolare ma adeguato. Più che un post è messaggio ai molti che giustamente che per hobby o per capire meglio e da vicino vogliono iniziare ad allevare le chiocciole e pure a chi pensa di diventare ricco allevando lumache, siamo a metà marzo non è ancora iniziata la primavera è prematuro seminare e inserire i riproduttori capostipidi delle vostre fatiche in quanto la natura è la natura anche se il clima è bizzarro i cicli della vita non mutan. Anche le chiocciole o lumache seguono il loro e non le vostre intenzioni o fantasie.
Sono diversi che mi contattano per info  e magari con intuizioni che potrebbero rivoluzionare la produzione di Chiocciole edibili, bava di lumaca o caviale di uova di lumaca ma dico a tutti la stessa cosa è presto per inserire i riproduttori o meglio lumache che saranno dedicate all'accoppiamento e successiva deposizione delle uova.
Avete FORSE ragione sostenendo che anticipando l'inserimento è possibile anticipare gli accoppiamenti e successiva deposizione e schiusa delle uova ma il mio personale dilemma è se un piccolo di circa un millimetro con il guscio fragilissimo gli picchia un raggio di sole di luglio che ne rimane? Bando alle ciance magari come allevatore non posso salire sul pulpito del sapientone ma da quando ho 6 anni trovo lumache in natura e sinceramente non ho mai visto dei piccoli di chiocciola prima della metà di agosto sarà un caso?
No, dal pulpito, la natura è natura e l'evoluzione si abbina alla tradizione fino a al 10 giugno si raccolgono le lumache poi si evita fino a settembre perchè è il periodo della riproduzione la notte di San Giovanni è la svolta per le lumache. Torniamo a noi, la fortuna ci offre belle giornate usiamole per preparare le gabbie e tutto il contorno che ci potrà servire trattiamo il terreno che è morbido aspettiamo fine aprile per seminare magari per evitare le erbacce potremmo fare anche la falsa semina: fresare e rullare il terreno e guardiamo spuntare tutte le infestanti felicemente e quattro/cinque giorni prima di seminare passiano del glisolfate che uccide tutto facendolo agire, poi fresiamo rulliamo e seminiamo cosi molte infestanti non ci romperanno le scatole e arriviamo a metà maggio o la fine e inseriamo sti riproduttori o fattrici per me solo lumache con tanta voglia di accoppiarsi, deporranno le uova e dopo ferragosto il miracolo della natura si realizza come ogni anno si iniziano a vedere i piccoli e nasceranno fine a fine settembre e oltre e poi raccogliamo le fattrici e festeggiamo con una buona polenta e lumache.
Questo è solo il mio pensiero e quello che seguo e persevero molti e più autorevoli personaggi che affollano il pianeta elicicoltura vi dicono cose diverse io non so cosa dirvi e non chiedetemelo altrimenti rispondo!!
Per forzare la natura bisogna alterare dei parametri ed è facile farlo su piccola scala ma nella produzione di lumache la scala è gigante per ottenere quintali di lumache edibili perciò molte situazioni funzionano nel piccolo non nel grande. Non tutti alleviamo le lumache nello stesso modo le differenze sostanziali sono solo due o le nutriamo con quello che seminiamo o con mangimi il resto sono varianti e adattamenti il risultato è da valutare attentamente dal punto di vista qualitativo ma anche di impegno economico e temporale un ciclo senza mangimi è più lungo e meno costoso con possibilità di interventi e correttivi, con i mangimi il rischio è inanzitutto di uscire dall'agricoltura e poi se toppate qualcosa e non raccogliete molto dovete considerare pura la spesa dei mangimi nel vostro investimento la via di mezzo potrebbe essere la soluzione? Viene spontaneo a molti pensarlo ma non è così o riesci a fare il ciclo completo in una stagione o perdi il vantaggio, se tale è, del mangine. Enigmi che attanagliano tutti, ma è solo un lavoro afascinante e bello se non incorre in aspettative eccessive altrimenti diventa un incubo. Nessuno nasce imparato ma non esageriamo con la fantasia...

martedì 24 dicembre 2013

Lumake per tutti

Visto il giorno e l'ora, Buon Natale a tutti... è giunta l'ora di completare la riflessione.
La prima tornata di brindisi si è quasi conclusa. Aspettando il nuovo anno due paroline sul 2013 sono doverose, il progetto procede lentamente per il suo sviluppo anche se le difficoltà non mancano, la sorpresa migliore è l'incremento delle vendite a partire da Agosto molto superiore alle attese a tal punto da rivedere al rialzo le stime del 2014 che deve prevedere un incremento di produzione altrimenti restiamo senza lumache anzi da qualche giorno il loro nome è diventato "Lumake". Aumento di produzione fortunatamente non vuol dire ampliamento dell'allevamento ma aumento della densità dei molluschi e molte ore di lavoro in più per soddisfare le neccessità. Il Lumachificio è tarato per una produzione fino a 5000 Kg di Chiocciole all'anno quest'anno la programmazione era per 2500 Kg e ci sono riuscito brillantemente anche contro le avversie climatiche della primavera che hanno compromesso la semina di 8 settori su 17 ma in contemporanea sperimentavamo con due amici oggi diventati colleghi un metodo alternativo che ha tamponato l'inconveniente. Praticamente abbiamo trasferito ad aprile molti piccoli nelle loro gabbie seminate adeguatamente per l'ingrasso e nella prima decade di ottobbre abbiamo raccolto tutto quelle mature destinandole alla vendita e quelle ancora piccole e pure qualche nuova nata, riportate nelle mie gabbie per svernare. E' stato un esperimento di successo e lo ripeteremo e incrementiamo, abbiamo già trovato un terzo. Il limite di questa operazione è 1 ora di auto da Vigevano in quando gli scambi visite e contributi lavorativi sono frequenti, il lumachificio diventerà sempre di più zona da riproduzione con piccoli allevamenti satelliti destinati all'ingrasso condividendo l'esperienza è il prodotto disponibile. Questo sistema garantisce l'incremento di produzione e incrementa la vendita del prodotto vivo, mica poco. Non abbiamo scoperto l'acqua calda ma riuscire a collaborare e condividere il lavoro a parole è facile ma nei fatti la maggior parte si ritira prima di iniziare nei casi migliori, o peggio stada facendo lasciandomi nella cacca in quanto i lavori iniziati devono essere terminati per rendere il soldino investito.
Nel 2014 si potrebbe realizzare il sogno mancano solo i soldi e ovviamente finanziamenti da parte delle banche non sono per tutti e sono nella parte di quelli esclusi. In Agosto è stato pubblicato il fantasioso decreto del "Fare" che nelle mille postille si legge  "nell’ambito dell’esercizio della vendita diretta è consentito il consumo immediato dei prodotti oggetto di vendita, utilizzando i locali e gli arredi nella disponibilità dell’imprenditore agricolo, con l’esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l’osservanza delle prescrizioni generali di carattere igienico-sanitario."
Mica bubbole si può realizzare finalmente il "PUNTO VENDITA INTEGRATO" da me auspicato da alcuni anni ma era percorribile solo come attività agrituristica con dei limiti e costi notevoli e il vincolo di utilizzare locali rurali esistenti.
Semplice oggi sarebbe possibile comprare un terreno agricolo già individuato e disponibile presentare un progetto per realizzare un edificio in legno con cucina , bagni e salone vendita e consumo annesso alla serra di produzioni orticole e delle piazzole di stazionamento Camper. Aspettare i 60 gg e poi realizzare le semplici opere per innagurare il nuovo " Punto vendita" con consumo in loco, abbinata l'attività agrituristica di "Agricampeggio" fino a 60 ospiti giornalieri.
Non resta che trovare qualche SOCIO
Auguri per tanti giorni felici nel 2014  

giovedì 17 ottobre 2013

Bocca di Rose

Non è il titolo ma il sottofondo musicale perfetto di questo momento. La fantasia non deve scarseggiare!!!
Gli aggiornamenti latitano, non per mancanza di buone nuove ma ricercare il titolo giusto è troppo complicato e quando l'idea affiora, qualcuno riesce a fracassarmi i " Gabasisi" a tal punto che la cura migliore è sempre la stessa: andare al Lumachificio e procedere con i lavori impossibili, ne tengo sempre qualcuno per occasioni speciali.
Oggi è uno di quei giorni ma devo aggiornare per la Home del mio sito che ospita gli eventi a cui partecipo. Sarà l'autunno ma il tempo lo perdo io e forse stiamo esagerando: chi vuole la CCIAA in originale e quando la porto si fà una fotocopia e me la rende, faccio finta di nulla ma una testata sarebbe opportuna, poi non piace il tal certificato e bisogna farlo come lo immaginano altrimenti la pratica è archiviata le "scia" compilate nell'ultima settimana non le ho redatte in tutta la mia vita, la quinta volta che vedi uno per la tal pratica e non si ricorda neppure chi sei, ottimo mi fermo è meglio.
Il periodo è così non ci possiamo far nulla ma fortunatamente spesso vengo interrotto da un cliente soddisfatto da un complimento sul prodotto da un ordine in email e torna il sorriso.
Sono nati i piccoli e i primi hanno dimensioni ragguardevoli, il raccolto e di ottima qualità e continua copioso riesco ancora a rimandare l'aumento dei prezzi ? Lo spero ma è ancora presto per stabilirlo, imito i nostri governanti. I mercati sono impegnativi ma li frequento volentieri e il tempo non basta mai.
16 Ottobre 2013 ore 17, 33, Email nuova, peccato che ho lo Smartphone, poche righe ma essenziali per far saltare GOLOSARIA 2013 " 
Egr. sig. Lorini
Con la presente le comunico che, a seguito di una verifica delle condizioni di ammissibilità ai finanziamenti, purtroppo non ci è consentito svolgere azioni di sostegno dirette nei confronti della sua azienda, che ha sede legale a Vigevano, cioè fuori dal GAL e non è parte della nostra compagine societaria.
Può trovare in allegato la nostra nota di accredito dell’importo da lei versato nello scorso luglio: il bonifico a essa relativo è già stato disposto.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento e porgo i più cordiali saluti.  "

Non commento ma il sottofondo musicale ora è perfetto il luogo è in Lomellina non in Sardegna tutto il resto è perfetto, ritengo di essere preso per il culo semplicemente. Anzi commento, per errore mi hanno invitato e fatalmente ho accettato e poi hanno realizzato che puzzo!!!! Mi fermo per non offendere. 
Il lavoro di mesi compromesso, 200 Kg di Lumache in lavorazione sei giorni di raccolta con levataccia notturna per consegnarli entro 8 ottobbre al laboratorio e non mancare agli altri impegni, imperterriti altri mi inseguono per il numero di matricola INPS per richiedere il Durc e pagarmi le fatture relative. 
Vita da domatore di Lumache...